Mercoledì sera, alle 19:30, presso il Caffè Bistrot “Crema e cioccolato”, è stata presentata la squadra della Pallamano Noci, che affronterà il girone B della Serie A Bronze nella stagione 2024/25.

Il presidente Flavio Bientinesi è stato il primo ad intervenire nella serata: "Porto i saluti di Stefano Podini, presidente nazionale. Quello che abbiamo cominciato a fare qualche anno fa, sta iniziando a dare i suoi frutti. Ho visto grande entusiasmo da parte di alcuni giocatori che vogliono fare volontariato e lavorare per noi. Vedo un movimento giovanile importante. Le istituzioni ci sono accanto e ringraziamo la presenza del sindaco, oltre che degli sponsor. Cominciamo questa nuova avventura. Parteciperemo, ma per vincere. La nostra presenza nelle scuole è importante perché la Pallamano a Noci deve essere accostata al sociale. Questa identità si era forse persa, ma ora è proiettata al futuro. C'è grande collaborazione. Non sono di Noci, ma si è ormai creata una simbiosi con questo paese che cresce ogni giorno di più. Abbiamo cambiato qualcosa dal punto di vista degli atleti e della guida tecnica. Le premesse ci sono per fare bene". Successivamente ha preso la parola il mister, Francesco Ancona: "Ho trovato entusiasmo sin dal primo incontro. Mi sarà d'aiuto perché questo mi ha spinto ad accettare questo incarico. Dopo questo primo mese, sono ancora più convinto della scelta fatta". Poi si sono alzati uno ad uno i componenti della squadra; per ultimo il capitano Angelo Laera, che ha lanciato il suo grido di battaglia: "Siamo una squadra giovane, che vuole lottare per le tante ambizioni e progetti che abbiamo. Considerando la storia, anche quest'anno sono convinto che faremo bene. Ringrazio ogni compagno di squadra, ma soprattutto i veterani che mi aiutano anche nello spogliatoio. Sto dando un contributo per il settore giovanile, perché bisogna affacciarsi anche dall'altra parte. In bocca al lupo a tutti e forza Noci!" La parola è stata poi presa dall'assessore per lo Sport Ivano Luciani: "Non posso che parlare bene di questa famiglia di cui faccio parte da sempre. Sono emozionato perché parlo a loro avendo vissuto i loro anni, ed ora sono dall'altra parte e faccio tutto con il cuore e l'impegno. Vedo il gruppo affiatato. Potrebbero esserci imprevisti durante il campionato, ma ci sta e so che i ragazzi le  affronteranno con l'amore che hanno questo sport. Conosco ognuno di loro e so quanto daranno durante il campionato". Infine, un commento anche del sindaco Francesco Intini: "C'è un forte sentimento di appartenenza che è la base essenziale di ogni progetto. Senza credere nei colori per quale si gioca, senza sopportare il peso di una incredibile tradizione ormai decennale, nulla potrebbe esserci. Vi auguro la vittoria del campionato ma il punto è diventare uomini. Lo sport aiuta a vincere, che non è scontato. Questa è una lezione che ognuno porta dentro. Sono onorato di essere al vostro fianco, seppur nei mezzi limitati di cui disponiamo. Le amministrazioni comunali hanno limitatissima spesa corrente e ascoltato ciò che succede a Roma, ancora più limitato. La sfida è progettare e intercettare finanziamenti. Stiamo lavorando per rendere le strutture dove questi ragazzi lavorano migliori di quelle che sono, oltre che dotarli di altri strumenti. Dobbiamo essere all'altezza di una tradizione di 50 anni. Gli sportivi non sono persone da accarezzare, ma da ringraziare. Non sono qui per una passerella, ma per essere all'altezza di questa squadra. So che il capitano potrà guidarvi degnamente in questa annata e percorso". L'evento si è concluso con la consegna delle targhe ai rappresentanti degli sponsor, quali PiOne, ZeroGlu, TMI, Ginevra Rent, DecoSud, Dongiovanni Bus e Edilpiofer e con lo svelamento della maglia casalinga.